Cos’è la terapia di coppia
La terapia di coppia è uno strumento per risolvere problemi e conflitti che la coppia non è in grado di gestire da sola in modo efficace.
La terapia di coppia coinvolge entrambi i partner, i quali chiedono ad uno psicologo di discutere insieme i loro pensieri e sentimenti: l’attenzione viene focalizzata sulla relazione e sui cambiamenti che possono essere ad essa apportati, sia nel modo di comunicare, sia negli atteggiamenti da prendere.
Obiettivo della terapia di coppia
L’obiettivo di una terapia di coppia è quello di fornire ai due partner una nuova chiave di lettura dei comportamenti propri e del partner, per permettere loro di decidere se hanno bisogno (e desiderano) dei cambiamenti nel loro rapporto e, in tal caso, essere aiutati a metterli in atto.
Come si svolge la terapia di coppia?
Durante una seduta di terapia di coppia entrambi i partner si siedono davanti al terapeuta e discutono liberamente dei loro pensieri e dei loro sentimenti.
Il terapeuta è una terza parte, obiettiva, professionalmente preparata, che ascolta entrambe le persone mentre esprimono i loro pensieri e sentimenti e li aiuta a identificare e chiarire le aree problematiche.
La maggior parte dei terapeuti inizia con una anamnesi. Il terapeuta chiede informazioni sulla storia della relazione e sulle singole storie dei partner. Ciò consente al terapeuta di sviluppare una comprensione più profonda. La maggior parte dei terapeuti, terminata l’anamnesi, parlerà della sua impressione sui problemi portati dalla coppia e spiegherà il modo in cui intende procedere per la terapia.
La coppia a questo punto può decidere se accettare le indicazioni del terapeuta sull’opportunità o meno di entrare in terapia. Il terapeuta può talvolta agire da mediatore, tentando di chiarire gli equivoci nella comunicazione fra partner. Questo è spesso difficile da fare da soli in quanto entrambi i partner sono emotivamente coinvolti nella situazione.
Il terapeuta può anche aiutare i partner a prendere in considerazione metodi alternativi per gestire le situazioni problematiche.
Le sedute sono a cadenza settimanale e in un secondo tempo vanno progressivamente a diminuire fino a concludersi.
La terapia di coppia funziona?
La terapia di coppia serve se entrambi i partner concordano nel voler mettersi in gioco e nel voler costruire una comunicazione efficace tale da migliorare il rapporto.
Solitamente i partner chiedono una terapia di coppia quando non riescono più a stare bene insieme e immaginano la terapia come il luogo in cui troveranno le soluzioni per ripristinare una situazione passata migliore o creare una nuova ideale condizione.
Come spesso indico al primo incontro, bisogna sottolineare che durante il percorso di terapia i due partner impareranno a conoscere se stessi, l’altro e il loro funzionamento di coppia, e che non è possibile sapere in anticipo se i due componenti la coppia decideranno di restare insieme o separarsi. Solo dopo aver compreso l’origine della crisi o del momento di impasse, quindi al termine del percorso, sceglieranno la soluzione migliore. Qualsiasi sarà la decisione saprà essere affrontata in modo sereno e non conflittuale.
Ripercussioni della terapia di coppia quando ci sono dei figli
Solitamente la terapia di coppia apporta positivi benefici a livello familiare. Quando i due partner decidono di separarsi si teme per il benessere psicologico dei figli ed è importante sapere che la loro salute, bambini o adolescenti che siano, è direttamente proporzionale al benessere psicologico dei genitori.
Non è tanto, e solo, l’unione dei due partner della coppia a determinare la salute famigliare, quanto il benessere individuale di entrambi. Per intenderci, anche se i due decidono di separarsi è importante per i figli respirare un clima fatto di rispetto reciproco e di serenità individuale; se i genitori decidono di separarsi e la separazione porta a star meglio, allora anche i figli ne godranno.
E’ il malessere dei genitori a causare disagio e malcontento nei figli.
Viceversa quando i componenti della coppia, attraverso la terapia, acquisiscono la consapevolezza, ecco che gli strumenti appresi saranno utilissimi anche nella relazione con i figli e il clima famigliare migliorerà di conseguenza.